venerdì 23 gennaio 2015

Segni di ripresa

In questa settimana circola una voce di ottimismo in Italia.

Sarà perché:

  • la BCE ha detto che per un anno e mezzo acquisterà i nostri titoli e grazie a questo lo spread e sceso drasticamente;
  • la settimana prossima inizierà la votazione per il nuovo Presidente della Repubblica;
  • molte banche popolari hanno cambiato il loro status e quindi le quotazioni in borsa sono positive.

Una cosa è certa che dopo questi anni in cui eravamo dati per falliti questi risultati portano come una boccata d’aria fresca, alla faccia di chi scommetteva sulla sconfitta dell’Italia.

Secondo il Presidente degli Stati Uniti la crisi è finita.

Una notizia così da una fonte molto autorevole è sicuramente più credibile di quando a ridosso della crisi (più o meno nel 2008) qualcuno dei nostri rappresentanti più autorevoli disse che la crisi era una balla, e che lo spread era un numero quasi insignificante.

Infatti ragion per cui venne rispedito a casa quando lo spread raggiungeva cifre da capogiro, poi chi lo sostituì (il presidente del consiglio “tecnico” e nel quale ingannato da termine tecnico credevo anche io, mea culpa) era più interessato ad una politica di rigore e sangue e nel frattempo nella sua coscienza collezionava vittime innocenti, senza punire chi negli anni aveva rubato denaro pubblico a suon di mazzette per appalti per lavori che andavano fatti, ma il vero problema era chi gestiva gli appalti…

E intanto il debito pubblico aumentava.

Ora speriamo che non sia una semplice illusione momentanea, ma che tutto si sistemi.

sabato 14 giugno 2014

Blogger: scelte degli argomenti per un post

Quando ho creato questo blog ero fiducioso che, con il passare del tempo, sarebbe stato più facile essere costante e trovare nuovi argomenti di cui parlare.
In realtà, passata la contentezza iniziale, e man mano che il blog cresce di contenuti, diventa sempre più difficile parlare di nuovi argomenti, sia perché di argomenti di cui si potrebbe parlare ne sono molti, e sia perché si potrebbe cadere nel banale, allora potrebbe essere il caso di ripescare altri post pubblicati, magari ricrearli ex-novo continuando a migliorarne il contenuto, senza cadere nella monotonia, che potrebbe affossare lo stesso blog.
Ovviamente parlo del blog Sisti Il Postatore.

Negli ultimi tempi sono cresciuti molto i commenti, che mi potrebbero dare la spinta per continuare, proprio come ho scritto su Questo Sono Io!

Al prossimo post!!!

domenica 2 marzo 2014

Creare un infoprodotto?

Sto riflettendo se scrivere o no un info-prodotto.
Come idea mi piace perché così ho modo di raggruppare una serie di soluzioni ad alcuni problemi di tutti i giorni, l'unico intoppo è: il tempo.
Io non posso dedicarci tanto tempo, ma al tempo stesso non vorrei che si trattasse del solito progetto messo in cantina e poi abbandonato.
Un altro dei vari problemi è quale argomento scegliere.
Una serie di tematiche potrebbero essere esattamente quelli riguardanti i post dei miei blog.
Insomma non vorrei scrivere il solito e-book di come scrivere l'e-book, cioè il gioco del cane che si morde la coda.
Anche perché di siti che dicono di come scrivere un info-prodotto ce ne sono a bizzeffe e non vorrei che i miei blog vanno a far parte di quelli, lo troverei di basso livello.
E' anche vero che scrivendo un info-prodotto seguirei lo stile del blog
http://questosonoio-sisti.blogspot.com/
(il post continua più sotto)


Poi un altro punto di riflessione è una volta che creo questo "libro", lo dovrei condividere gratuitamente, o metterlo a pagamento, o farne due versioni ?
Queste sono le classiche domande che si pone uno che vuole iniziare questo tipo di cose.
Vale veramente la pena iniziare?

Seguite il blog e lo scoprirete.
Se avete suggerimenti Commentate

martedì 25 febbraio 2014

Come sfruttare uno shorter di link per arrotondare i guadagni di un sito

Oggi vi voglio parlare di AdFly.
AdFly è un sito che vi permette di accorciare i vostri link, ma in più vi permette di guadagnare qualche extra.
Il metodo di guadagno è sempre il solito accorciando il link l'utente che clicca sul link accorciato sarà indirizzato in una pagina pubblicitaria intermedia, a seconda del grado di pubblicità che si scegle nel generare il link.
AdFly va usato con cautela, infatti, come dice il famoso detto: "Chi troppo vuole nulla stringe" è vero che più mettiamo pubblicità e più il nostro sito sarà penalizzato, sia dall'utente finale, e sia dalle ricerche su Google.
Per esperienza personale avevo metto che AdFly generasse automaticamente per il mio sito ogni link che trovava ma il blog non è mai decollato e i guadagni, mettendo la pubblicità al minimo sono inesistenti, quindi va usato con cautela.


Certo l'ideale è mettere in maniera strategica senza abusare, anche e soprattutto perché il visitatore, essendo seccato non metterebbe mai più "piede" nel nostro sito, e non è questo lo scopo, meglio avere più visitatori e guadagnare di meno, che perdere tutto.
Per chi volesse iscriversi allo shorter di link che vi permette anche di guadagnare: AdFly.
Voi come lo state usando?
Funziona?
Dati per un confronto:
data creazione blog: 27/07/2013
post: 5
Visualizzazioni: 125
data pubblicazione post blog: 25/02/2014
Vediamo come evolve il blog senza AdFly messo in maniera automatica.

sabato 15 febbraio 2014

Come guadagnare risparmiando online

Esistono svariati modi per risparmiare online sugli acquisti.
Un modo potrebbe essere quello di iscriversi alle newsletter della ditta produttrice del prodotto che vorremmo acquistare e cercare di ottenere coupon alla "pazzi per la spesa" per intenderci.
Un altro modo potrebbe essere quello di utilizzare delle carte del negozio dove dobbiamo effettuare l'acquisto ottenendo anche qui degli sconti.
Un altro modo potrebbe anche essere quello di acquistare tramite un altro sito, affiliato allo stesso sito.
Ed è proprio qui che entra in gioco Beruby.com.

venerdì 4 ottobre 2013

Un tragedia senza fine: Strage nel MARE

Con questo post voglio fare un pensiero rivolto alle persone che purtroppo durante l'esodo di ieri dalle coste nordafricane verso l'Italia non ce l'hanno fatta.

mercoledì 2 ottobre 2013

La mia calma

Io in genere sono molto calmo.

Ho detto in genere perché a tutto c'è un limite!

Questo limite fino ad ora riesco a mantenerlo molto alto anche quando mi viene voglia di spaccare tutto!

Ma stuzzicarmi e credere perché io non reagisco come dovrei non da a nessuno il diritto di mettermi i piedi sopra e calpestarmi!

Mi fermo, ponendo freno a questo senso di ribollore che mi viene, pensando che arrabbiarsi non ne vale la pena, tanto più quando penso a chi le produce e che è in continuo controsenso tra quello che dice e quello che fa.


  • Alzi la voce, bene anche io sono capace di alzare la voce, ed è più forte credimi, ma anche gli animali tendono a sembrare più grossi quando litigano.
  • Dici che non faccio niente dalla mattina alla sera perché studio, almeno io studio, tu invece stai sdraiato sul divano dalla mattina alla sera.
  • Dici che il mio orto si sta seccando perché non l'annaffio, e dopo poche ore piove, non poco, vedi anche da lassù hanno capito quando sei inutile.
  • Dici che maltratto mio padre, quando tu te ne sei andata appena hai potuto perché non sopportavi il tuo, qui come la metti?
  • Ti lamenti che gli altri producono un minimo rumore, quando il pomeriggio stai dormendo, e tu invece la mattina con la tua voce da "capra" non prendi mai fiato.
  • Dici che all'università perdo solo tempo, ti faccio notare che sono laureato, e non me ne vanto.
  • Dici che parlo male delle persone quando sei tu il giornale di gossip che esce ogni ora.
  • ...

Mi rendo conto che non ne vale la pena arrabbiarsi per un simile controsenso vivente, e non ci penso più.
Quando si è arrabbiati potrebbe essere un buon metodo per ritornare in se.